Il 5 e 6 giugno, Swissdec era presente al simposio sulla previdenza svoltosi a Zurigo, che ha fatto registrare un grande interesse nei confronti della procedura ELM. Ciò incoraggia Swissdec a portare avanti attivamente la propria missione volta alla standardizzazione e digitalizzazione del 2° pilastro.
In un articolo sulla piattaforma penso.ch , Benjamin Haldimann parla dell’importanza della digitalizzazione del 2° pilastro e del ruolo di Swissdec, sottolineando che la procedura uniforme di notifica dei dati salariali (ELM) automatizza e integra la comunicazione tra le imprese e le casse pensioni, con una conseguente riduzione degli oneri amministrativi. Haldimann evidenzia le problematiche legate all’implementazione di standard di questo tipo, in particolare la necessità di una collaborazione tra specialisti del settore e tecnici. Secondo Haldimann, si tratta però di un’impresa che vale comunque la pena di compiere perché la digitalizzazione offre un grande potenziale di incremento dell’efficienza e creazione di fiducia nelle casse pensioni, garantendo a tutte le parti coinvolte la possibilità di beneficiare di una migliore qualità dei processi e dei dati.
Qui può trovare l’articolo completo di penso.ch, Claudio Zemp:
(solo in tedesco, «Avanti con coerenza verso la digitalizzazione»)
«Den digitalen Weg konsequent weitergehen»
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